Quintet in death   Quintetto in morte

Pièce ambulante del Teatro Artigiano

Cantù, Viale alla Madonna, 10 giugno 2005

Un viale in festa.

Bancarelle. Odore di zucchero filato. Colori e palloncini.

Bambini che ridono. Bambini che piangono. Mamme e papà.

Gente. Molta gente.

All’improvviso, dal fondo del viale, compare un corteo di dieci automezzi pesanti.

E’ una vera e propria colonna di camion che avanza lentamente, inesorabilmente.

Non si ferma mai. Avanza per sventrare la fiera. I lampeggianti accesi e le sirene in funzione.

 Fa pensare a una colonna nazista che sopraggiunge ad occupare un villaggio festoso...

La gente non capisce. Ha paura. Si scansa sbalordita. Guarda sbigottita.

Ogni veicolo trasporta qualcosa e porta immagini di vita e di morte.

 

 

Su un vecchio motocarro, seduta, si vede la Madonna. Ad ogni sosta elargisce grazie ai passanti...

 

 

Tre camion si muovono piano piano perché trasportano mucchi di terra.

Attira l’attenzione quello di mezzo per il fatto che, da un enorme cumulo, fuoriescono con fatica i corpi non morti di cinque musicisti.

Queste persone suonano dentro e fuori la terra tra sforzi sovrumani e continuano a produrre suoni anche oltre la morte.

Dagli altri due camion scendono due becchini. Hanno la pala in mano e rovesciano altra terra sul quintetto in morte quasi per interromperli,

per costringerli a stare dentro, soffocati fino alla fine.

I loro strumenti hanno voce per sempre.

 

 

Una donna, sorridente, offre fiori di campo al quintetto dei non morti.

Un altro camion trasporta cinque feriti gravi. I loro gesti sono lenti e affaticati.

Restano in vita per ascoltare la musica e applaudire con movimenti che si fanno sempre più pesanti.

 

 

 

 

Il motocarro traina un carrello dove è posata una tomba di marmo in costruzione.

Dentro la tomba riposa la salma di una giovinetta.

 

 

Un camion gru impenna una gabbia dentro cui un condannato a morte urla come un forsennato.

 

 

 

Un secondo camion gru trasposta un’altra gabbia dove è rinchiusa una flautista.

Questa donna è forzata a suonare il suo flato fino alla morte.

 

 

 

 

 

 

 

A chi ti domanda: ma cos’è questa cosa,

cos’è questo caos, che significa tutto ciò?

Tu devi rispondere: guarda le persone ferite, la gente che non vive,

i defunti non defunti che comunque fanno spettacolo,

che fanno teatro e musica a tutti i costi, la musica sempre,

la musica al di là di tutto, anche oltre la morte.  

Un Requiem per coloro che hanno bisogno di risorgere

 

 

Quintetto in morte

 

Gaia Leoni

corno inglese

Gigi Leoni

violino

Tarcisio Negrini

chitarra

Nadia Ponti

tamburello

Bruno Tortoreto

bombardino baritono

 

Quintetto dei feriti

 

       Elena Bruno

      Liliana Concordati 

        Antonio Pecoraro  

       Elio Tagliabue 

       Sergio Trezzi 

 

Osvaldo Ballabio

il condannato a morte nella gabbia

Loredana Bianchi

la Beata Vergine Maria

Adriana Crescini

la donna dei fiori

Giulia Leoni

la salma nella tomba di marmo

Fiorella Rovagnati

la cieca dei fogli di strada

Flavia Rovagnati

la cieca dei fogli di strada

Marta Tagliabue

la cieca dei fogli di strada

Silvia Tuja

la flautista condannata a suonare nella gabbia

 

Turi Agresta

il conducente del motocarro Guzzi

Loris Bassini

il conducente del camion gru

Antonio Bartolomeo

il conducente del camion del quintetto

Roberto Frigerio

il conducente del trattore gru

Lino Maggioni

il conducente del motocarro degli strumenti

Carlo Sala Tenna

il conducente del furgone della viabilità

Gianni Nava Pietro Scordo

i conducenti del camion della terra

Donato Venosa

il conducente del motocarro Ape

Giampaolo Zappa

il conducente del camion dei feriti

 

Ivan Ballabio

documentazione fotografica

Mario Borghi

documentazione fotografica

Piero Corbetta

documentazione video

Gigi Molteni

aiuto alla documentazione video

Manuela Musone

foto ai sepolcri

Antonio Pecoraro

bottega del ferro

 

Ideazione di

Sergio Porro

 

Supporto al coordinamento logistico di

Fabio Tagliabue

 

 In collaborazione con

l'Amministrazione Comunale di Cantù

Antonio Bartolomeo/Movimento Terra Sbancamenti Cantù

la  Croce Rossa Italiana/sezione di Cantù

la Edilmarmi Cantù dei fratelli Follin

la cooperativa In Cammino

Piercarlo Mattavelli (e P.M. Assicurazioni s.a.s. Cantù)

la  Protezione Civile di Cantù

 

 

rientro

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