Il mondo poggia sul dorso di un grande caimano (I Maya)

Di Sergio Porro

Realizzazione di Mirko Asnaghi, Giancarlo Bonfanti, Antonio Bredice, Ambrogio Cattaneo, Annarita Dall’Oco, Uccia Cofani, Roberto Gallo,

Gian Giacomo Levati, Peppino Molteni, Anna Motta, Peppo Peduzzi, Sergio Porro, Loredana Robuschi, Domenico Turati

 Macroregia di Sergio Porro. Microregia di Marzio Porro

Milano, Teatro Quartiere a Chiesa Rossa/Gratosoglio, 23 gennaio 1973

... l'agonia della Dea...

 

...il cieco poeta, quasi un giovane Omero precolombiano, si riposa dalle fatiche di incidere nella pietra la storia del popolo Maya... 

 

...gli uomini, come bestie, come tori impazziti, danno inizio alla festa per la Dea della Fecondazione...

 

... i mendicanti si presentano al Tempio e cercano di strappare ai Sacerdoti un po' di cibo, un po' di frumento...

 

...il popolo, davanti ai Sacerdoti, chiede perdono per il raccolto andato male e fa invocazioni con canti e preghiere...

 

...il gran Sacerdote alza la pietra e si prepara a squarciare il torace dell'uomo votato al sacrificio: questo cuore sanguinate è molto caro agli dei...  

 

...il gran Sacerdote si prepara a bere il sangue della vittima appena sacrificata...  

 

...il cieco poeta ha concluso la sua storia: i Maya decidono di emigrare in massa verso lo Yucatan...

 

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