cinema

 

...... qualche esempio ......

 

 

Nel 1973 il Teatro Artigiano decide di occuparsi anche di cinema e usa il Super 8 nella netta convinzione che questo è il formato migliore per fare filmetti sperimentali e poveri (se non altro è il meno costoso...).

All'inizio, addirittura, muti e in b/n...

 

 

 

 

 IL VAMPIRO   

(dalla poesia di C. Baudelaire)   

 

 

 

 

 

 

IL VAMPIRO  (dalla poesia di C. Baudelaire) 

 

super8, muto, b/n, 6', 1973

 

 

 

AMLETO - La lotta col padre -, super8, muto, colore, 3', 1973

LUCREZIA VIOLENTATA  (dal poemetto di W. Shakespeare), super8, muto, colore, 25', 1974 

HAGOROMO  (La veste di piuma), super8, muto, colore, 6', 1974

QUADERNO DI SOFFITTA, super8, muto, b/n, 15', 1974

FRANKESTEIN, super8, muto, b/n, 17', 1975

LA CAMERA INGORDA, super8, muto, b/n, 30', 1975

 

 

 

 

 

LA BELLA E IL GLADIATORE, super8, muto, b/n, 25', 1976

 

 

L'AMANTE DELL'INGEGNERE  (dall'olio su tela di C. Carrà), super8, sonoro, colore, 18', 1978

DOCUMENTARI DI HAPPENING.....................................

SPETTACOLI DI STRADA

 

 

 

Nel '90 arriva il video e, quindi, un nuovo strumento da imparare...

I primi esperimenti sono disastrosi...

Ma nel 1994, al Festival di Bellaria, Sergio Porro e Giuseppe Ronchetti conquistano il 1° premio nella sezione 3 minuti con un piccolo gioco:  TRAGIC BAND. Questo brevissimo film sarà proiettato in molte rassegne nazionali e trasmesso in varie televisioni importanti. TRAGIC BAND, in poco più di 3 minuti, traccia il desiderio di 6 vecchi musicisti (che suonano ottoni sgangherati) di ritrovarsi - per l'ultima volta - ad eseguire Gioventù, di Mládi Janácĕk, fino al sopraggiungere di una morte serena (l'essere giovani oltre la morte?, la musica oltre la vita?... ).

Ai vincitori, a Bellaria, la targa viene consegnata da Enrico Ghezzi e Morando Morandini.